Ecco per voi alcuni suggermenti su dove andare una volta arrivati a Mauritius che, ricordiamo, è un’isola e non un arcipelago quindi se è questa la meta delle vostre vacanze sarà un’unica isola ad accogliervi!
Partiamo dalla capitale Port Louis che con i suoi mercati giornalieri vi comunicherà tutta la sua vitalità. Molto suggestivo il giardino botanico di Pamplemousses dove ammirare specie meravigliose che ai tropici crescono con rigogliosa bellezza.
La spiaggia di Belle Mare con le lagune create dalla barriera corallina è un luogo da sogno, da non perdere: una volta qui andate sull’isola dei Cervi potrebbe fare un bagno con i delfini!
A questo punto visitate la montagna di La Morne e il vicino villaggio di pescatori, dall’atmosfera tipica che vi porterà ancora più vicino allo spirito del luogo.
Inoltre Mauritius vi offre un entroterra splendido: la zona più centrale è attraversata da fiumi, come “Grande Rivière Noire” e poi troviamo anche cascate e laghi come il lago Bassin. Un importante luogo spirituale legato alla discendenza indiana che si è sviluppata sull’isola è il tempio dedicato a Shiva vicino a Gran Bassin detto appunto il lago santo.
Secondo la cultura del luogo, il lago sarebbe nato dalle gocce d’acqua cadute dalla testa del dio Shiva che, nel tentativo di impedire un’inondazione, ha attraversato in volo Mauritius, portando su di sè il Fiume Gange.
Proseguendo nell’escursione ecco Curepipe, un’altra meta turistica con tanti negozi e ristornati. Non mancate di visitare assolutamente Chamarel vicino alle Terre Colorate e per gli amanti dell’architettura coloniale la Maison Eureka, a Moka, cuore stesso della cultura creola. Eureka House è un punto panoramico della vallata che la circonda e una struttura adibita a museo le cui sale sono in parte dedicate all’arte e alla musica e talvolta anche ad antiche mappe e bizzarri utensili casalinghi.
A meno di 20 km da Moka, quindi spingendosi ancora verso l’interno, ecco Trouaux Cerfs, un vulcano ormai spento sul cui fondo c’è un lago. Potete sedervi a bordo del cratere sulle panchine e ammirare tutta l’isola Mauritius. E poi un ulteriore itinerario da considerare è la “strada del te“, raggiungerete la fabbrica del te dove degustare questa bevanda e vedere dal vivo come viene lavorata e il tutto in un ambiente naturale sicuramente suggestivo.
Insomma, in questo lembo di terra ai tropici, per la precisione vicino al tropico del capricorno e lambito dalle acque dell’Oceano Indiano, potrete trovare mille modi per riempire la vostra vacanza di esperienze interessanti.
Mauritius non è solo sabbia bianca e mare cristallino, qui si possono visitare tanti luoghi testimoni di una natura straordinaria, ma anche di una cultura che è il risultato della fusione perfetta tra diverse etnie, su quest’isola ognuna di esse esprime la propria storia e convive in armonia con le altre.
Per approfondire gli argomenti trattati in questo articolo clicca su quello che ti interessa:
- I giardini di Pamplemousses
- Moka
- Belle Mare
- Port Louis
- Le spiagge di Mauritius
- Isola dei Cervi
- Quando andare a Mauritius?
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