Fare shopping a Mauritius è un’esperienza piacevole soprattutto per chi ama i buoni tessuti per il mondo della moda: qui infatti si può comprare cachemire prodotto per le più grandi griffe del mondo, a prezzi decisamente bassi.
Per quanto riguarda i capi d’abbigliamento, l’industria tessile dell’isola è molto avanzata, non a caso, molti marchi importanti fanno confezionare i loro capi sull’isola. Anche i vestiti ricamati a punto croce, a punto ombra e i tessuti batik – seppur più tradizionali – sono parte integrante dell’esperienza di acquisto in questi luoghi. In particolare, le boutique migliori per acquistare questi capi sono a Port Louis e a Grand Baie.
Per i più facoltosi lo shopping non si ferma ai capi d’abbigliamento, i mauritiani infatti sono specializzati nel taglio di diamanti e pietre preziose, spesso provenienti dall’estero. Ogni pietra preziosa viene venduta con un certificato di autenticità.
Altrettanto preziose e molto importanti per la produzione di gioielli sono le conchiglie. Infatti è proibito raccoglierle liberamente in riva al mare: i venditori devono operare sotto licenza del Ministero. Fra le conchiglie più belle e rare troviamo la Cypraeaesontropia, la Cypraeacribellum, il Conusbarthelemyi, l’Harpa costata e la Lambis violacea.
Fra i prodotti più apprezzati dai viaggiatori vi sono inoltre le tisane, spesso usate come metodi curativi. La produzione di questi infusi ha avuto inizio nel 1752, quando venne costruito il primo laboratorio per coltivare ed essiccare le erbe. Non a caso tra i diversi itinerari proposti per visitare l’isola di Mauritius c’è proprio quello chiamato “La strada del te“.
Per gli amanti della cucina e degli odori creoli è possibile recarsi nei mercati dell’isola stessa e di Reunion: qui una ricca varietà di spezie provenienti dalle isole, ma anche d’Asia e dall’Africa, sono confezionate in pacchetti sigillati e pronti per essere acquistati.
Il culmine dello shopping a caccia di souvenir si raggiunge con l’artigianato locale: dappertutto è possibile trovare cesti, borse, cappelli di foglie intrecciati, strumenti musicali e oggetti realizzati con conchiglie di varie dimensioni. Molto belli sono i modellini in legno che rappresentano i velieri della storia di Mauritius e le case coloniali.
Negozi di artigianato a Mauritius
Per chi volesse riportare a casa un pezzo della tradizione locale al ritorno dalle vacanze, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Numerosi sono i mercati e i negozi d’artigianato che offrono una grande varietà di prodotti e merci.
Presso il Mercato di Port Louis e il Craft Market (del complesso Caudan Waterfront), molti venditori vi offriranno le loro creazioni, tra queste segnaliamo – per i sostenitori della solidarietà – i souvenir disponibili presso la Société des Petites Enteprises Specilisées, una società senza scopo di lucro che da lavoro a persone diversamente abili.
In generale troverete molti negozi d’artigianato che si dedicano alla produzione di gioielli: ve ne sono di ornati con coralli modellati dalle onde dell’Oceano Indiano oppure si possono scegliere delle opere di perle ed argento di stile occidentale, in contrapposizione con la produzione di prodotti d’oro che invece assecondano la cultura orientale.
Numerose sono poi le esposizioni di diamanti dedicate ai più raffinati e facoltosi turisti dell’isola: a Mauritius nomi come Poncini, Caunhye, ShiwJewels, Wahed Essa, Gold Finger, Matikola e Adamas fanno sognare gli amanti dello shopping e non solo.
Tanti altri sono gli oggetti artigianali acquistabili: cappelli in paglia, ceste lavorate a mano con foglie di vacos, pelli trasformate in capi unici ed eleganti, animali fatti di cartapesta, legno o ceramica in onore del passato povero dell’isola di Mauritius.
E’ anche facile trovate modellini di barche o navi che sono praticamente il simbolo dell’amore e della dedizione che gli abitanti dell’isola hanno verso il mare. Nei laboratori artigianali di Voiliers de L’Ocèan a Curepipe e di l’Historic Marine di Goodland sarà possibile seguire i procedimenti che trasformano un ramo di legno in una delle navi famose che hanno segnato la storia dell’isola.
Per poter curiosare e acquistare fra tanta varietà di souvenir, gli indirizzi fondamentali da tenere in mente sono due: primi fra tutti il mercato di Port Louis e a seguire il nuovo centro commerciale, che sorge di fronte al mercato, chiamato Le Caudan Waterfront.
Gli abitanti dell’isola però non si recano soltanto al mercato di Port Louis per i loro acquisti, infatti molto frequentate sono le cittadine di Floreal e Curepipe. Tipica di questi posti è la vendita di abbigliamento indiano e cinese, inoltre da qui è possibile recarsi da Adamas, la più importante gioielleria dell’isola per quanto riguarda la vendita di diamanti. Un altro grande mercato che merita senz’altro una visita da parte dei numerosi turisti dell’isola è quello che si trova a Quatre Bornes.
Infine, sarà utile sapere che i prezzi della merce venduta sull’isola sono inferiori di circa 2/3 rispetto a quello che sarebbe stato il prezzo in Italia, quindi bisogna approfittarne! Occorre però prestare attenzione, non lasciatevi ammaliare dai gingilli, spesso senza valore, che vengono venduti sulle spiagge o nei mercati, abbiate occhio per la merce di qualità che merita davvero di essere acquistata.
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